Dal primo libro Pata “Rosso di sera….” Speriamo non sia!
(per i neofiti: sangue…)
Il ciclo della vita si crea dal movimento fluttuante e perenne-nente diabolico tra l’Alba (non lei…) e il tramonto.* Mentre, e non mantra (nelle prime righe del primo libro si facilita la com-prensione del testo pata), le prime luci si assopiscono, il pensiero vaga fino al mattino nella ricerca della luce. Nel primo libropata vengono definite le linee, un po’ curve, le rette costano!, che conducono (non c’è riferimento all’idiota..) il pensiero verso la purezza universale. Potrebbero sembrare gocce di essenza Zen, non lasciamoci (amore eterno mai dichiarato! Si sono riscontrate affinità con i nativi) ingannare. Il vero Pata saprà emergere, come Venere dalla spuma. Viva la birra!, viva il rosso…… e si riparte.
* meglio evitare analogie, forse lo sarebbero i due: termine e terminato mandato del parlamentare), con il sinonimo, anche se del maiale non si butta via nulla…
Pagina uno, introduzione (ahi, ahi, ahi)