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La raccolta di fiabe e filastrocche di Saltabanco.
Ogni giorno (o quasi) una fiaba o una filastrocca. Potete vedere anche nell'area documentale, qui.
Buon divertimento!

Tutte le filastrocche qui raccolte sono state inventate da Saltabanco o raccolte tra quelle più belle di diversi autori, nel corso degli anni. Saltabanco è a disposizione di chiunque volesse qualche informazione o chiarimento in più.

78. Roma

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 29 Giugno 2018

I ranocchi di Villa Sciarra

A Villa Sciarpa c’è un laghetto,

ci stanno due rane e un ranocchietto

su una foglia – e ancora ne avanza –

ci fanno cucina, salotto e stanza.

Non pagano affitto né caparra,

beati i ranocchi di Villa Sciarra!

 

La festa di Trastevere

Per la festa di Trastevere

si tostano le noccioline,

si accendono sugli alberi

diecimila lampadine,

e al bambino che si dispera

se il palloncino è scoppiato

comprategli una nuvola

di zucchero filato!

 

I gatti di Roma

I gatti di Roma

sono gatti letterati:

si radunano soltanto

nei luoghi più celebrati.

 

Al Pantheon ed al Foro,

incuranti dei turisti,

fanno i loro concerti

quei nobili musicisti.

 

Sono poveri e spelacchiati,

e se la passano male,

ma restano pur sempre

i gatti della Capitale.

 

I turisti, si sa,

son sempre distratti:

vedono solo la Lupa

e non apprezzano i gatti.

 

Gli scrittori parlano solo

delle oche del Campidoglio,

animali così sciocchi

senza un filo d’orgoglio.

 

Ma i romani de Roma

sanno la verità,

e vogliono molto bene

ai gatti di città.

 

Tu li vedi portare

cartocci e cartoccetti

con gli avanzi di cucina

ai loro prediletti.

 

Con discreto sussiego

i felini sapienti

non perdono mica il tempo

in tanti ringraziamenti:

fuori tiro dai sassi

lanciati dai ragazzetti,

fan colazione al sole

e si leccano i baffetti.

79. Genova

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 29 Giugno 2018

A Genova, di notte,

una sirena ha chiamato:

parte la bella nave

che l’àncora ha salpato.

 

Un grappolo di luci

si stacca dalla città:

è un palazzo di sette piani

che per mare se ne va…

80. Milanone

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 29 Giugno 2018

Milano, Milanone,

tu somigli al tuo panettone,

un po’ scura di fuori,

così buona di dentro:

e giri tutta intorno al Duomo

che sta in centro.

81. Venezia

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 29 Giugno 2018

Il Ponte di Rialto

guarda nella Laguna

e vede un altro ponte

con sopra un’altra luna…

 

Qual è il ponte vero?

Qual è la vera luna?

82. Il cascherino

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 29 Giugno 2018

Coi maritozzi in testa te ne vai,

o mascherino che non caschi mai!

 

Ti fa fretta alle spalle, e scampanella,

il tram che viene dalla Garbatella,

e ti sgrida con stridere di freni:

ma tu hai da fare con la sella che

troppo alta è per te,

e sui pedali a tempo ti dimeni,

ciclista, ballerino e giocoliere;

e si arrende, e sorride a te il tranviere

quando a uno svolto in salvo te ne vai,

 

o cascherino che non caschi mai

83. Il gelataio cambia colore

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 29 Giugno 2018

Viene dai monti un vento freschetto:

gelataio, cambia il carretto!

 

Metti da parte i rosei coni,

la crema, la fragola, i lamponi.

 

Viene l’autunno dalla montagna

ed ha già odore di castagna.

 

Fatti dunque caldarrostaio,

cambia il carretto, o gelataio.

 

Ad ogni stagione tu cambi pelo

e cambi colore come fa il cielo.

84. La portinaia

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 29 Giugno 2018

Portinaia che fai sul portone?

Io conto tutte le persone.

Con la scopa tengo a bada

i cani e i gatti della contrada.

Giorno e notte, in ogni momento,

faccio la guardia al casamento:

se la sua pace qualcuno minaccia,

io gli sbatto la porta in faccia.

85. La servetta

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 29 Giugno 2018

Filastrocca della domestica,

la padrona è tanto bisbetica…

 

Tutte le cose le vanno storte:

- Non sono lucide le porte,

sono sporchi i pavimenti,

sono scuri gli ori e gli argenti,

i bicchieri sono bagnati,

i mobili sono impolverati,

le finestre non sono pulite,

le forchette sono arrugginite,

le camicie mal stirate,

le calze non si sono asciugate,

si son rotte le scodelle,

non hanno il buco le ciambelle,

il riso è crudo, la torta è bruciata…!

 

La servetta è disperata.

86. Il maniscalco

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 29 Giugno 2018

Io sono il calzolaio dei cavalli:

guardate che belle scarpine

preparo per puledri e puledrine.

 

Ma ecco una cliente,

accogliamola degnamente.

 

- Buongiorno, signorina!

(Sapete, è una cavallina)

- Qualcosa è capitato?

- Già, guardi, questo tacco è consumato,

ho un bello scalpitare,

impennarmi e scalciare,

non sprizza più scintille dal selciato.

 

In quattro e quattr’otto

si cambia la calzatura,

e la cliente fa un piccolo trotto

per provare la misura.

 

Ecco adesso un cavallo carrettiere,

gli servono quattro ferri di fatica.

- Mi badi, per piacere,

che di cartone non li voglio mica!

- Le pare? Di cartone?!

Mi ha preso forse per un imbroglione?

Io sono per sua norma, in fede mia,

il mago della mascalcia.

Le scarpe ch’io metto

un pezzo le dureranno:

vorrei poterle fare al mio bimbetto

che ne consuma sette paia all’anno!

 

Ma quello, ci scommetto,

con i suoi salti e balli

consumerebbe in due giorni

anche i ferri dei cavalli…

87. Lo stagnino

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 29 Giugno 2018

Filastrocca per lo stagnino

che bolle l’argento nel pentolino

e prepara la medicina

per i malati di cucina.

E’ il dottore delle padelle,

le fa brillare come stelle.

E’ il professore dei paioli,

li fa splendere come soli.

Il suo ospedale privato

ce l’ha sulle pietre del selciato.

  1. 88. Il treno delle mondine
  2. 89. Foglie morte
  3. 90. LO strillone
  4. 91. Musica in piazza
  5. 92. Il cortile di città
  6. 93. La verità
  7. 94. Il fachiro
  8. 95. Un libro straordinario
  9. 96. Il libraio
  10. 97. Il bambino di gesso

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