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La raccolta di fiabe e filastrocche di Saltabanco.
Ogni giorno (o quasi) una fiaba o una filastrocca. Potete vedere anche nell'area documentale, qui.
Buon divertimento!

Tutte le filastrocche qui raccolte sono state inventate da Saltabanco o raccolte tra quelle più belle di diversi autori, nel corso degli anni. Saltabanco è a disposizione di chiunque volesse qualche informazione o chiarimento in più.

354. La stazione spaziale

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 24 Maggio 2018

Nella stazione spaziale

c’è un traffico infernale.

Astronavi che vengono,

astronavi che vanno,

astronavi di prima classe

per quelli che non pagano le tasse.

L’altoparlante

non tace un istante:

“ E’ in partenza dal primo binario

Il rapido interplanetario.

Prima fermata Saturno”.

“L’astroletto da Giove

viaggia con un ritardo

di minuti trentanove”.

La gente protesta:

-Che storia è questa qua?

Mai un po’ di puntualità.

-Devo essere a Plutone

prima di desinare!

-Io perdo un grosso affare:

mi sentiranno quelli

dell’amministrazione….

In un angolo della stazione

due timidi sposini

in viaggio di nozze:

vanno su certi pianetini

di un’altra nebulosa

dove hanno una zia

che si chiama Ponti Rosa

e fa la portinaia

in un osservatorio d’astronomia.

 

E questo è un venditore

di frigoriferi a rate:

dice che su Nettuno

non c’è ancora stato nessuno

del suo ramo,

farà quattrini a palate.

 

Questa signorina,

maestra di ricamo,

va su Venere per un corso

di perfezionamento,

ma il suo fidanzato

non è troppo contento,

lui sta a Milano,

e fa l’impiegato,
ha paura che sposi un Venusiano.

355. Un re di legno

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 24 Maggio 2018

C’era una volta un re di legno.
La testa di legno,
la corona di legno,
era tutto di legno, perché
era soltanto la statua di un re.
I tarli gli sforacchiavano il manto.
I ragni tessevano la tela
tra il naso e l’orecchio.
Era di legno; ed era anche assai vecchio.
Era così vecchia, la statua di quel re,
che il re di quella statua
era morto, sepolto e consumato
in fondo al tempo passato,
dove vanno i re veri
con tutto il loro regno
e dove non vanno
le statue di legno.

356. Il sole nero

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 24 Maggio 2018

La mia bambina
ha disegnato
un sole nero nero, di carbone,
appena circondato
di qualche raggio arancione.
Ho mostrato il disegno a un dottore.
Ha scosso la testa. Ha detto:
-La poverina, sospetto,
è tormentata da un triste pensiero,
che le fa vedere tutto nero.
Nel caso migliore
ha un difetto di vista:
la porti da un oculista.
Così il medico disse,
io morivo di paura.
Ma poi guardando meglio in fondo al foglio
vidi che c’era scritto, in piccolo: “L’eclisse”.

357. Il ghiro d'Italia

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 24 Maggio 2018

Cosa state sulla strada come allocchi ad aspettare?
Il “Ghiro d’Italia” non lo vedrete passare!
Il ghiro, miei cari, è una bestia senza fretta:
non va nemmeno in triciclo, figuriamoci in bicicletta.
Il ghiro dorme e russa nella tana ben celata:
non gli passa per la testa di “disputare la volata”.
A suo modo. Del resto, è un animale giocondo:
sovente l’ho veduto ballare il ghirotondo…
ghiro, ghirotondo,
se non ridete scappo
a fare il… ghiro del mondo.

358. C'è una chioccia nel pollaio

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 24 Maggio 2018

C’e’ una chioccia nel pollaio
c’e’ un topino nel solaio
c’e’ il maiale nel porcile
e l’agnello nell’ovile.
C’e’ un gattino sopra il tetto
e c’e’ un bimbo nel suo letto.

359. La gallina sotto il muro

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 24 Maggio 2018

La gallina sotto il muro
becca il grano ch’è maturo,
becca qua, becca là
quando è stanca se ne va.
Se ne va dalla Carmela
in via Mela ventitré,
la casetta di cartone
la scaletta di torrone
la padrona di cioccolata
la servetta zuccherata.
Coccodè coccodè
Questa casa fa per me!

360. Un cane e un gatto

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 24 Maggio 2018

Un cane e un gatto giocavan felici
fin dalla nascita erano amici.
Gli altri dicevano:
“ Ma guarda che strano,
è forse meglio che vadan lontano! “ 
Pensavan davvero fosse un brutto caso
non riuscivano ad andare più in là del loro naso!

361. Quattro signori di Casablanca

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 24 Maggio 2018

Quattro signori di Casablanca
stavano stretti sopra una panca,
quattro venuti da Francoforte
stavano chiusi dietro le porte,
quattro abitanti di Melegnano
stavano in piedi sopra un divano
e quattro marsàlici di Marsala
stavano a cuccia sotto una scala.

362. Cavallino arrò arrò

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 24 Maggio 2018

Cavallino arrò arrò,
piglia la biada che ti dò,
piglia i ferri che ti metto,
per andare a San Francesco.
San Francesco è sulla via
per andare alla badia.
Alla badia ci sta un frate
che prepara le frittate.
Le frittate non son cotte
mangeremo le ricotte.
Le ricotte son salate…
mangeremo le frittate

363. Cecco bilecco

Dettagli
Categoria: filastrocche
Ultima modifica: 24 Maggio 2018

Cecco bilecco
monta sullo stecco
lo stecco si rompe
e Cecco va sul ponte;
il ponte rovina
e Cecco va in farina;
la farina si staccia
e Cecco si sculaccia!

  1. 364. Pimpirulin
  2. 365. Un, due, tre

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